PARCO DEL DELTA DEL PO

25-26-27 Aprile 2014.

Davvero difficile dover raccontare in poche righe la mitica uscita di Carpe Diem al Delta del Po.

Volendo riassumere in una frase basterebbe dire "E' stato bellissimo!"

Tutto e' iniziato con un ritrovo in 2 parcheggi diversi, equamente divisi a meta', chi aspettava in un posto chi in un altro... Ma ci siamo ripresi subito, pronti i bagagli e le auto e siamo partiti alla volta di Comacchio (con 2 brevi soste, diciamo che abbiamo una autonomia di 100 km per volta.. e che anche negli autogrill troviamo qualcosa da fotografare... piuttosto che niente van bene anche le Harley nel parcheggio...)

Nella ossequiosa osservanza del Programma siamo arrivati spaccando il minuto a Comacchio per la visita delle ore 11.00 alla Manifattura dei Marinati, l'antica "fabbrica dei pesci", così era chiamata. E' un posto che valeva la pena di visitare per capire come l'anguilla ha dato il lavoro in queste valli dall'inizio del 1900 e come l'esagerato sfruttamento ha portato a dover considerare l'anguilla un animale protetto, in fase di estinzione.

La visita e' culminata con una degustazione di vini locali e... anguilla.

Poi subito in centro a Comacchio, con la guida, una città che ci ha lasciato davvero molto ben impressionati, bella, pulita, antica, storica... abbiamo risalito i vicoli e i ponti, scattato tanto, riso tanto, preso tanto sole (il tutto intermezzato dalle tipiche piadine e birre).

Dopo la città, il pomeriggio e' stato dedicato al "fluviale" : con una barca abbiamo risalito le valli di Comacchio.

Qui abbiamo iniziato a capire che il "viaggiare leggeri" era solo al confronto degli Sherpa tibetani: l'indispensabile per questo simpatico gruppo e' abbastanza opinabile. Sul fiume e' stata caccia fotografica sfrenata ai vari tipi di volatili (se interessati a reportage completi e dettagliati sulla vita del gabbiano del Po, rivolgersi senza indugio a Robertino...)

Antichi casolari da pesca, penisole nell'acqua, verde, sole, risate e foto, consigli, pareri, consulti, fenicotteri in volo, e ancora foto e risate e foto

Stanchi ma felici, ci siamo spostati per la nostra cena e il pernotto al Rifugio al Paesin. Stanchi, ma non tutti, e dopo cena altra uscita (a piedi) sotto il cielo stellato ...e qui si e' compiuto il fatto piu' inspiegabile... una foto meravigliosa verso il cielo e tra le stelle, un oggetto non identificato....

Va da se che questa foto ha acceso la fantasia e le spiegazioni più disparate (e anche la mancanza di spiegazioni), non da ultimo il possibile rinomino dell'associazione in "Circolo Ufologico Fotografico", dove l'ufologico fa la differenza...

Sabato e' stato poi un "giornatone" con 2 importanti escursioni naturalistiche: la penisola di Boscoforte la mattina e il pomeriggio l'oasi di Punte Alberete: che vuol dire incontri ravvicinati con i fenicotteri rosa, camminate tra i canneti, raffiche di scatti, macro, farfalle, giallo, verde, colori ed esplosione di natura selvaggia, primitiva, bellissima. E tra una oasi e l'altra non ci siamo fatti mancare la spiaggia e il mare... e le piadine chiaramente!

"E subito si fa sera" diceva il poeta, doccia e cena ma non era ancora finita: light painting spinto questa sera (visto che di UFO non ce ne erano...)

Inraccontabile quanto e' stato bello e divertente, e i progetti che da li partiranno...

Domenica, ultimo giorno, tutti con gli occhi al cielo che stavolta non promette clemenza, partenza per il Bosco della Mesola, a vedere i cervi e poi anticipato l'ultima gita in barca a Gorino Ferrarese: qui ancora tante tante foto di volatili e la grande conclusione con Spaghetti alle Vongole per tutti.

Il programma prevedeva ora solo il ritorno a casa: per questo il cielo ha aperto i rubinetti... il programma era concluso.

Quello che non si e' raccontato in questo report e' la serenità delle cene, il piacere di una compagnia così affiatata e variegata, le risate, la propensione di tutti a darsi una mano, il gergo lessicale di un team affiatato, le lacrime per il ridere, il piacevole prendersi in giro tra amici, il formattare le schede di memoria appena riempite di foto, il piacevole caldo e il sole in maglietta.

Come si diceva all'inizio... e' stato bellissimo!

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Circolo Fotografico Carpe Diem - postmaster@carpediemfoto.it