RIFUGIO BENIGNI                                                             19-20 Luglio 2014

Nonostante il protrarsi dell'autunno in questa strana estate, nel weekend del 19 e 20 luglio un gruppo di otto temerari del circolo ha sfidato la sorte e le intemperie per cimentarsi nella consueta caccia fotografica agli stambecchi. Dopo la bella esperienza dell'anno passato, abbiamo deciso di tornare al rifugio Benigni, nella splendida cornice naturale della Val Gerola.

Come previsto, purtroppo il tempo non � stato troppo clemente nei nostri confronti: enormi nuvole ci hanno accolto avvolgendoci al nostro arrivo in cima (2222 s.l.m.). Rinfrancati da un'ottima polenta con salsiccia innaffiata da buon vino, abbiamo comunque imbracciato le macchine fotografiche e ci siamo finalmente scatenati.

Tre membri della spedizione hanno proseguito il cammino fino a raggiungere la poco distante Cima Piazzotti (m 2349 s.l.m.), dalla quale si gode di una spettacolare vista sulle valli e sulle montagne circostanti. Al ritorno, i 3 avventurieri hanno deciso su consiglio di Luca per una via improvvisata, che li ha portati ad attraversare canaloni ancora innevati fino ad arrivare alla sponda ovest del lago Piazzotti dove dopo aver attraversato l''ultimo tratto di neve che portava direttamente al lago siamo giunti finalmente a destinazione e giusti dove ci attendeva il resto del gruppo e in tempo per uno spriz in alta quota.

Gli altri intanto sono rimasti nei pressi del rifugio e intorno al Lago Piazzotti, ancora parzialmente ghiacciato; stambecchi, uccellini e marmotte hanno fatto capolino tra le nubi basse e sono stati prontamente immortalati sulle schedine dei nostri impavidi soci.

Dopo cena, il cielo si � liberato e ci ha permesso di scattare numerose foto alla luce crepuscolare dell'ora blu e in notturna; per non farci mancare niente, anche qualche timida stella ha fatto la sua comparsa.

La domenica, i pi� mattinieri non hanno voluto rinunciare al tentativo di godersi una frizzante e colorata alba montana, che purtroppo ha disatteso le aspettative, perchŽ nel frattempo le nubi erano ritornate a farla da padrone.

Nonostante la buona volontà, abbiamo dovuto a questo punto darci per vinti e rinunciare ai nostri progetti a causa delle condizioni climatiche decisamente avverse: a metà mattinata, zaini in spalla abbiamo iniziato la discesa verso il Rifugio Salmurano, dove ci attendeva la seggiovia che ci avrebbe riportato alle macchine. La pioggia ci ha sorpresi che eravamo ancora in cammino; ormai l'unica cosa rimasta da fare era asciugarci e cercare un posto in cui dedicarci all'altra attività che, insieme alla fotografia, ci riesce benissimo: mangiare (e le aspettative, almeno in ambito gastronomico, non sono state deluse!).

Sicuramente speravamo di tornare da questo weekend pi� carichi di fotografie e meno di umidità, ma il fascino di una gita in montagna riesce comunque a sconfiggere, in qualche modo, il maltempo: non sono mancati le risate, l'ottima compagnia e gli scorci di una natura genuina che si � regalata ai nostri occhi e ai nostri obiettivi.

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