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VALLE D'AOSTA E I CASTELLI DELLA BORGOGNA |
Se amate i castelli, il buon vino, i borghi medievali, le abbazie, la campagna colorata dalle coltivazioni di colza e dai vigneti popolata da greggi di mucche e pecore, non potete non visitare la Borgogna, regione centro-orientale della Francia. Un piccolo gruppo di soci del Circolo con l'ottima organizzazione dei fratelli Comparetti (Kompatur) ha avuto la possibilità di recarsi in questa bella parte della Francia. Il nostro tour è iniziato con la visita di due castelli medievali siti in Valle d’Aosta: il Castello di Issogne, raffinata dimora signorile della fine del Quattrocento e il Castello Reale di Sarre che sovrasta una collina che domina l'accesso all'alta Valle. Fu dimora di caccia di Umberto I di Savoia che fece decorare la Galleria e il vasto Salone dell'appartamento reale con trofei di caccia. Il nostro viaggio è poi proseguito per Mâcon, punto di partenza giornaliero per le nostre visite in Borgogna. Seconda tappa del nostro tour sono stati i castelli di Cormatin e di Drée. Il primo, edificato nel XVII secolo è circondato da fossati e arricchito da un bellissimo parco di dodici ettari dove si succedono parterre di fiori, orti antichi e un labirinto di bosso, stagni e tigli bicentenari. Il secondo è un elegante edificio del XVII e XVIII secolo circondato da un magnifico parco di dieci ettari con giardini alla francese, roseto e alberi secolari. Il terzo giorno è stato dedicato alla visita di un altro splendido castello: La Rochepot, che sorge su uno sperone roccioso, in stile gotico della Borgogna del XIII secolo. E’ caratterizzato da tetti colorati che simboleggiano per il mondo l’immagine stessa della Borgogna. Varcato il ponte levatoio si scopre il cortile interno con la sua ala rinascimentale. Il viaggio prosegue con la visita di Beaune con le antiche mura che circondano la città vecchia, la chiesa di Notre-Dame, le vie del centro storico e lo splendido Hôtel-Dieu antico ospedale quattrocentesco gioiello dell’architettura fiamminga. Anche la zona di Beaune è famosa per vigneti, vini e cantine e una pausa pranzo qui non può mancare. Infine eccoci a Digione, capitale della Borgogna, qui non è mancata una bella passeggiata per vedere e scattare foto ai monumenti principali, il Palazzo dei Duchi di Borgogna, la Tour di Philippe Le Bon, la chiesa di Notre-Dame e la sua civetta (simbolo della città), la tardogotica Saint- Michel, la Cattedrale di St-Benigne e le tipiche case a graticcio. Dopo cena abbiamo dedicato più di una foto alla splendida Piazza della Liberazione. Il nostro viaggio sta giungendo al termine e nel ritorno non possiamo non fermarci a visitare il più famoso castello della Val d’Aosta, Fénis. Popolare per la sua architettura con le torri e mura merlate, che unisce i caratteri della fortificazione a quelli della residenza signorile richiamando immediatamente la storia, la vita e l’arte del Medioevo Termina così il nostro viaggio, un grazie speciale a Salvatore che ha guidato per ben 1500 km. Alessia e Mirko che hanno organizzato in modo impeccabile il viaggio, a Tatiana per le sempre lunghe attese mentre fotografavamo, ad Andrea, Eleonora e Patrizia per la piacevole compagnia. E non possiamo dimenticare un ringraziamento a CARPE DIEM che ci dà sempre l’opportunità di fotografare divertendoci e scoprendo nuovi orizzonti.
Simona Salvatori
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